Don Chisciotte, Modena, Dicembre 1997

Sono arrivata in teatro svogliata come non mai, stanca dei soliti problemi: una brava ballerina accompagnata da un partner sciapino e scadente. Rassegnata mi siedo. Lo spettacolo inizia e fin dall'entrata in scena di Basilio capisco che questa sarà una serata diversa: mi stupiscono pian piano tante cose, la precisione, l'eleganza, i bei giri, i salti così leggeri,  il sorriso che trasmette la passione e la gioia della danza, a fine serata ho la consapevolezza che qualcosa sta cambiando, che questo ballerino è diverso dagli altri. Anche gli altri se sono accorti, applaudiamo entusiasti, intonando tanti "Bravo, bravo......"

Usciamo dallo spettacolo molto carichi, emozionati, quasi ubriachi,  vorremmo che ricominciasse, all'epoca non sapevamo che gli esperti avrebbero definito questo fenomeno "l'effetto Bolle", ovvero l'euforia che accompagna tutti gli spettacoli del grandissimo Roberto. Purtroppo dobbiamo partire subito per rientrare, ma ci appuntiamo il nome del ragazzo..... si chiama Roberto Bolle, siamo sicuri sentiremo molto parlare di lui........

Lui si è trasformato nella nuova icona che tutti noi conosciamo, noi neo "bollerini bolognesi"..... 

Sara