Bolle & Friends, Parma, Agosto 2009

 

Sotto il cielo di Parma

Arrivo a Parma in uno stato di grazia, che poche volte, o forse mai, ho vissuto.  La magia, iniziata alle 21.30 del 1 agosto a Villa Manin, è ancora dentro di me, non mi abbandona, vorrei che questa sera si ripetesse la stessa estasiante emozione…. ma so, che non è così scontato, ….. 

Verso le 19 inizia a piovere, debolmente, ma quanto basta per amareggiarci, sono con due bollerine, negli occhi profondi blu di una, leggo tanta tristezza, mentre negli occhi azzurro chiaro dell’altra, tanto ottimismo. (altri  tre devono arrivare)

Non so come mi vedono loro, credo di essere triste, ma questo spettacolo s’ha da fare e non deve piovere, non può accadere ciò…. Il  cielo è minaccioso, grigio scuro, qualche goccia cade, ma alle 21.30 si inizia, alzo gli occhi quasi in segno di preghiera, e penso …. almeno l’Arlèsienne…. siamo nelle mani del Padre Eterno….

.…. al buio appare il diodelladanza…. parte la musica, si accendono le luci…. quasi smetto di respirare, e non sono la sola…… tensione ed emozione sono forti….. lo stato di grazia continua…. e durerà sino il giorno dopo.

E’ un Galà  in cui la bellezza fa prepotentemente da padrona! Bellezza intesa come scelta delle musiche, come scelta degli straordinari friends, come armonia, come intensità, come energia che, in un incredibile crescendo, ti assorbe come in un vortice. E questo vale per tutte le coreografie dalla prima all’ultima.

Sono basita davanti sguardi sofferenti, sensuali, disperati, gioiosi, intensi, lontani, vicini…. sento il respiro dei danzatori, vedo le gocce di sudore, le contrazioni muscolari, la mia vicinanza è fisica e non solo…. la loro tecnica ineccepibile li fa sembrare quasi inumani, le rotazioni, le aperture, i fuori asse sono paurosi, temo per la strepitosa Alicia, non vorrei che si spezzasse in due… Straordinari tutti! I pdd maschili mi affascinano, sono vigorosi, potenti, intriganti, ... Sabrina ottima e struggente interprete…… Jason impeccabile e pulitissimo….. la musicalità è una costante…… Bravissimi tutti!!!

E’ un cast d’eccezione,  si dice spesso, ma questo è davvero esplosivo, in quanto miscela di più sostanze …… ben calibrate, e ben dosate…. chi è l’artefice e l‘artificiere di tutto ciò?

Sul Divino non ho più parole, non ne conosco di nuove, lo vedo come non mai, il posto in cui sono seduta mi consente di poter cogliere sfumature d’interpretazione, che altre volte non posso aver visto, e come ho detto prima, mi toglie il respiro, sono catturata da magnetici occhi verdi, vorrei che questi attimi non finissero così in fretta.  Lo vedo volare, e questa non è una novità per nessuno, ma dai salti bisogna anche scendere, e Lui sfiora il pavimento come una possente piuma, in completa assenza di rumore e di peso… La presenza scenica è un incanto. Le divine braccia, perfette!  Le spalle non si spostano neanche di un millimetro, mai. Misurato e controllato nei giri. I  piedi, che non ho perso d’occhio per un solo momento, pennellano delicatamente quando serve, prendono energia dal pavimento quando necessita, tutto dosato alla perfezione. Forti e delicati, come il Suo aspetto, come il Suo vigore, come i Suoi sorrisi,….. è un dio, anzi più che un dio!

Roberto ama Parma e lo dimostra, sfida la temuta pioggia, fa togliere Romeo e Giulietta dalla scaletta, e questo gli consente di chiudere con Le Grand Pas de Deux di Rossini, regala alla città, un fuori programma da brivido, che coinvolge tutti i danzatori, sta piovendo ma nessuno si muove. Il Divino è radioso, tutti sono felici, i loro sorrisi ed i loro occhi esprimono gratitudine al caloroso pubblico che li ha sostenuti in questo duello con la pioggia… (2.400 persone non sono poche) 

Giò ed io, ci dividiamo il compito di consegnare a Roberto, Sabrina ed Alicia  un simbolico e spiritoso presente,  ci avviciniamo al palco, veniamo accolte e ringraziate da un velocissimo, ma intenso e complice  sorriso, e come ombre togliamo il disturbo, se mai ci fosse stato.

Piazzale della Pilotta, location ottimale, raccolta ed accogliente, organizzata dal Teatro Regio , e si vede!.... posti di platea in pendenza…. visibilità buona ovunque… palco ad altezza perfetta, abbiamo visto i piedi e che piedi…..

E’ finito, piove… nessuno è stato tradito! Siamo in trance …. per quanto mi riguarda  è accaduto nuovamente quello che non davo per scontato…. tra di noi c’è una persona che conosco molto bene, molto loquace, … è senza parole, non si esprime e questo a me dice molto…. visto che mi chiedeva, ma come fai a vedere sempre le stesse cose??? Ha avuto la risposta a Parma, e non da me!

Immagino la curiosità sul regalino ….. tre peluche ( due piccoli ed uno medio)…. tre coccinelle nere e rosse, con scritto good luck, con al centro  un cuore rosso luminoso che, premendo una zampetta, si accende e pulsa….. tanto per colorare il cielo grigio della serata….!

Il presente serio è stato recapitato, come sempre in camerino prima dello spettacolo!

Adriana

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