Bolle & Friends, Torino, Dicembre 2014

 

Il 2014 è agli sgoccioli e la "tre giorni" del #bolletour2014 al Teatro Regio di Torino chiude l'anno iniziato il 2 gennaio alla Scala di Milano.
Roberto Bolle omaggia così la Lombardia dove è cresciuto artisticamente ed il Piemonte che gli ha dato i natali.
29, 30, 31 dicembre tre serate che da subito sono esaurite.
Tre giornate soleggiate accompagnate da temperature piuttosto rigide mitigate, alla sera, dal calore che si sprigiona all'interno del Regio grazie alla danza di Roberto e dei suoi favolosi Friends.
Il programma previsto per le tre serate vede Roberto impegnato in tre pdd e due assoli.

Excelsior: il nostro danzatore, acclamato in tutto il mondo, balla per la prima volta con Nicoletta Manni, giovane promessa della danza milanese. E' un passo a due tecnicamente impegnativo per un ballerino con le caratteristiche fisiche della 39enne étoile, una sfida continua con il tempo. Ed è sempre un trionfo di perfezione e potenza tecnica ed interpretativa che - ogni volta - lascia il pubblico senza respiro.

La dama delle camelie, pdd atto 3°, con Julie Kent sua partner d'elezione all'ABT. Con una dolente Marguerite ed un sensualissimo Armand vanno in scena l'amore e la passione allo stato puro. Impossibile per gli spettatori non restarne coinvolti.

In Sinatra Suite ritroviamo nuovamente Roberto e Julie, spigliati ed eleganti, in stupenda sintonia, il loro divertimento evidente e lui sempre più a suo agio ogni volta che lo ripropone.

Passage. Come restare insensibili al messaggio di vita e di speranza affidato a questo pezzo che Roberto interpreta - nella sua parte live - ogni volta con un coinvolgimento ed una intensità sempre più profonda?
Ogni volta la commozione mi riempie gli occhi di lacrime, le mie labbra formulano un silenzioso grazie al Coreografo ed al Danzatore mentre le mie mani non smettono di applaudire insieme al pubblico, applausi che sembrano non aver fine.

Through the Light, la nuova creazione di quest'anno coreografata da Massimiliano Volpini. Sulle note di Canon in D Major di Pachelbel, grazie alla tecnologia multimediale i movimenti di quel danzatore eclettico che è Roberto si trasformano in luce ed immagine.

I pezzi danzati dai Friends. 
Elegy su musica di Rachmaninoff e Tchaikovsky Pas de Deux per la leggiadra Hee Seo e Cory Stearns (ABT)
Les Bourgeois che esalta i virtuosismi di Daniil Simkin (ABT)
Le Fiamme di Parigi pdd - interpreti: l'astro nascente dell'ABT Skylar Brandt in coppia con Daniil Simkin 
Lo Schiaccianoci pdd atto 2° e Thais pdd interpretati dalla affiatata coppia Sarah Lamb e Federico Bonelli (The Royal Ballet)

Da subito mi rendo conto di quanto gli spettatori siano educati: nessuno (o quasi) si permette di scattare foto durante lo spettacolo. 
Mi meravigliano la mancanza di applausi a scena aperta ed un pubblico un po' trattenuto nella prima parte della serata del 29, eccezion fatta per i pezzi di Roberto. Presto però l'atmosfera si surriscalda e gli applausi si fanno più intensi.
La seconda serata può contare da subito su un pubblico più caloroso che non risparmia applausi alla fine di ogni esibizione.
Si arriva alla sera del 31 che ci riserva qualche colpo di scena.
La coppia Lamb-Bonelli viene richiamata con urgenza a Londra, conseguentemente la scaletta subisce una modifica.
Claudio Coviello e Nicoletta Manni, primi ballerini del Teatro alla Scala, danzano il pdd dal 2° atto dello Schiaccianoci di Nacho Duato. Coppia giovane e promettente.
Ma manca un pezzo e Roberto ci regala......
"ProtoPassage"
Si tratta di una versione "ridotta" di Prototype. Vengono eliminati tutti i pezzi classici: Romeo, Swan Lake e Giselle. Restano lo studio della danza con la codificazione dei passi, una parte degli effetti speciali che riproducono luci danzanti che seguono le dita del danzatore per terminare con Roberto che balla con la moltitudine dei suoi cloni. Senza soluzione di continuità si prosegue con la presentazione di Passage: un messaggio di forte impatto. La spasmodica corsa dell'uomo che anela a raggiungere la luce che intravede in fondo al tunnel.
La serata termina con applausi ed ovazioni di un pubblico incontenibile.
Ai saluti Roberto con i suoi Friends ci regala un fuori programma. Un video di tutti loro che augurano un Buon 2015 agghindati con i tipici cappellini delle feste capodanno, trombette e quant'altro.
L'omaggio dei Bollerini a Roberto manca per un soffio i suoi piedi. Si tratta di una Pigotta dell'Unicef che, per l'occasione, indossa il costume di Through the Light e lui, richiamato al proscenio, scende a raccoglierla e la mostra al pubblico portandosi poi all'altro lato per raccogliere un mazzo di fiori.

Viene quindi raggiunto dai Friends che si divertono ad inondarlo di coriandoli.

Mentre proseguono gli applausi rientrano tutti: Roberto con in braccio Julie e Hee, gli altri friends con Nicoletta e Skylar: tutti salutando con la mano un pubblico che non vuole andarsene.

Uscita artisti.
Le numerosissime persone che si sono assiepate nell'atrio sfilano ordinatamente oltre il tornello per ottenere l'autografo e fare selfie con Roberto.
Anche questa sera con me c'è Chieko del fan club giapponese. Se ne sono andati tutti, siamo rimaste sole e ci avviciniamo per complimentarci, ringraziarlo per queste tre stupende serate e salutarlo con un abbraccio. Nessuna di noi due chiede di fare foto con lui, non che non ci farebbe piacere ma non vogliamo rubargli altro tempo. E' Roberto che, come già avvenuto altre volte in passato, ci guarda dicendo "Facciamo una foto insieme!". E' il suo regalo per il 2015.

Giovanna

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