Bolle & Friends from ABT, Venezia, Novembre 2014
Un dono dal cielo, un fuori programma, una telefonata……. e mi si presenta l’opportunità di volare a Venezia. Posticino in palco e camera d’albergo mi aspettano assieme alla dimostrazione di stima e affetto di qualche signora. Sorvolo sul fascino di questa meravigliosa città e di uno dei suoi tanti gioielli. Il Teatro La
Fenice…. ma non era Gran Teatro?... ed è la mia terza volta….. è bellissimo! Qualche minuto di attesa per entrare e sono tra i primi ad accedere al mio posto, passo davanti al palco reale aperto, vedo Roberto e Daniil alla sbarra posta al centro del palcoscenico, raggiungo il mio palco, mi accomodo, gusto il fuori programma per un tempo che non saprei quantificare, e cala il sipario….. beh, come inizio direi buono! Il fuori Teatro. Incontro Laura, segue gli spettacoli di Roberto Bolle, assieme alla madre Paola non presente oggi, da anni in Italia e all’estero. Ha le stelle negli occhi, è al settimo cielo. Ha pianto di commozione su parecchi pezzi. Non c’è il tempo per approfondire, ( mi aspettano in parecchi e non so dove dirigermi) ma è irrilevante su cosa sono scese le lacrime. E’ bellissimo che siano scese!!.... Altre domande, altri commenti, qualche ma…. signori miei lasciatemi anche in pace, mi verrebbe voglia di dire, devo interiorizzare… felice di essere tanto richiesta, ma avrei bisogno di silenzio, mi eclisso con educazione e mi dirigo verso l’uscita artisti….. Trovo una discreta folla, poteva andare peggio, mi defilo e osservo. In silenzio appunto. Silenzio rotto da tipici urletti isterici adolescenziali…. deduco è apparso….. assisto a dovuta distanza allo schiacciamento, all’imbottigliamento, ecc…. inevitabile e fresco entusiasmo di fans adolescenti e non. Non ho salutato Roberto. Pazienza. The day after…. raccolgo in treno una testimonianza che mi fa e farà riflettere. La signora che viaggia con me ha una vasta cultura musicale e non, grande esperienza e spiccata sensibilità. Ha visto Roberto solo in TV ed è il suo primo approccio con la Danza d’eccellenza e ne rimane colpita. Ha parole di elogio per tutti, della statua greca non convince la gonna rossa…. pazienza, …… dell’ubriaco apprezza classe e qualità… ma è catturata dall’universo femminile, dalla loro forza, dalla loro tenacia, dal loro coraggio, dalla loro precisione musicale, dal loro….. suonare con le punte dei piedi come sulla tastiera di un pianoforte, accompagnate da braccia in movimento come le note della musica sulle corde di un violino……. Adriana Ed eccoci arrivati, grazie allo spettacolo di Roberto ed i ballerini dell' American Ballet Theatre, in una delle più belle città del mondo: Venezia. Questa è l'ultima tappa di un tour partito da Genova e proseguito con Bergamo e Firenze. Alla fine il pubblico applaude senza stancarsi Roberto ed i suoi friends, tutti gli spettatori della platea si alzano in piedi, vip e non, è un successo! Maria Romana
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