Romeo e Giulietta, NYC, Giugno 2013

 

Un balletto all'American Ballet é un'esperienza che ogni appassionato di danza che va a New York dovrebbe provare. Il brivido del Met, l'eredità di Misha, la curiosità di scoprire come un'arte importata dall'Europa viene vissuta ed amata dal pubblico statunitense sono stuzzicanti per qualunque ballettomane interessato a conoscere tutte le sfaccettature della danza. L'esperienza diventa ancora più particolare quando si è accompagnati da un bambino: nella loro spontaneità riescono a notare dettagli che a volte sfuggono al mondo adulto, spesso troppo concentrato su altri aspetti dello spettacolo. Al nostro arrivo in teatro ci accorgiamo subito che l'accoglienza è diversa da quella che riceviamo nella maggioranza dei luoghi di spettacolo italiani: le maschere accolgono il giovanissimo spettatore con un sorriso, alcuni addirittura con l'occhiolino, indirizzato alla sua elegante cravatta con un noto orsetto tutto amici e tanto miele. Penso che i bambini vadano accompagnati a teatro fin dalla tenera età, educandoli allo spettacolo dal vivo, spiegando loro che il teatro è una delle tante possibilità di impiego del proprio tempo libero basta cominciare piano piano, con un pó di saggezza, preparandoli prima, incuriosendoli e lasciando che la fantasia li guidi alla scoperta di quel che vedranno. L'ABT non ha bisogno di presentazioni, come non ne ha bisogno Julie Kent, ballerina emblema della compagnia, eleganza raffinata e la bellezza di una Madonna di altri tempi. Anche Roberto Bolle non ha ovviamente bisogno di presentazioni ma è curioso ascoltare cosa nota un bambino del suo Romeo.

Romeo sa affascinare per come usa la spada, proprio come un provetto cavaliere, che difende i buoni dai cattivi, ma allo stesso tempo è gentile con Giulietta ed ha modi garbati e cortesi, come un vero super eroe. Ha tanti amici, è simpatico, scherza e fa le coccole a Giulietta che ha paura del buio......
Lo lascio nella sua fantasiosa interpretazione del finale, avrà tempo di scoprire come termina il balletto. Alla uscita artisti il Super Eroe é circondato da una classe di allievi di una scuola di danza, poi il piccolo lo saluta, gli dice che è stato bravo e Roberto lo prende in braccio. Nel tornare a casa mi dice che in braccio a Roberto si sta comodi e si é così in alto che si vede tutto. Sai la soddisfazione di essere stati così vicini ad un Super Eroe, esperienza indimenticabile !!!

Sara

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