Sogno, Milano, Maggio 2003

 

 

I bollerini doc non potevano certo mancare alla prima europea del "Sogno di una notte di mezza estate" e così, a loro rischio e pericolo, sono partiti senza biglietti per vedere l'ennesimo debutto del loro beniamino. Conquistati i biglietti, facciamo un piccolo giro nelle sale prove degli Arcimboldi, mancano più di due ore all'inizio dello spettacolo, ma Roberto è già là che si scalda e prova, decidiamo di non disturbarlo. Il ruolo di Oberon non è imponente come altri brani del repertorio, ma è una bella sfida, poiché l'unica variazione che ha sono quattro minuti di musica interamente dedicati ad una piccola e velocissima  batteria, che Roberto esegue con leggerezza e precisione impeccabile nonostante il suo metro e ottantasette.... per lui tantissimi applausi.... E' interessante vederlo anche in questo ruolo, poiché Oberon è un personaggio piuttosto accigliato, è strano vederlo così severo e  burbero, lui che è sempre tanto solare, ma d'altronde il ruolo lo richiede! Ovviamente all'uscita, lasciato il ruolo fino alla prossima recita, è sempre il Roberto Bolle sorridente di sempre!

Sara

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